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Carissimi fratelli e sorelle delle Parrocchie di S. Martino, Mozzate, Carbonate e Locate Varesino,

mai come quest’anno possiamo fare tesoro della parola di Dio che viene proclamata nella prima S. Messa di quest’anno: “Maria conservava tutte queste cose, meditandole nel Suo cuore”.

Il conservare ha a che fare con il mettere in ordine, il pulire ed il discernere ciò che è da tenere e ciò che è da mettere da parte o buttare via. Penso che durante quest’anno passato abbiamo avuto tempo per meditare e pensare. Tante cose che abbiamo visto ci hanno fatto riflettere, stare male, ci hanno colpito e ci hanno riempito di tristezza. Penso ai camion con i defunti di Bergamo, penso ai medici, agli infermieri ai sacerdoti che hanno dato la vita. Non riesco a dimenticare don Giuseppe Berardelli che offre il suo respiratore ad un altro nel supremo dono di sé che corona la sua vita sacerdotale. E penso che ciascuno di noi abbia nel cuore immagini, sensazioni e ricordi che difficilmente lo scorrere del tempo potrà anche solo scalfire.

E, permettetemi… io non sono proprio dell’idea che il 2020 sia un anno da dimenticare, perché è stato un anno che ha detto molto di noi, di chi siamo veramente. Ha portato allo scoperto le disponibilità delle persone a mettersi in gioco per chi ha bisogno; abbiamo, infatti, tutti visto la professionalità della maggior parte delle persone che operano nell’ambito sanitario, degli agenti delle forze dell’ordine, di chi nel volontariato, (come le persone che si sono adoperate per la protezione civile, per le Caritas, per mettersi a disposizione anche dei vicini di casa), ha donato tempo, competenze, o anche solo un sorriso.

Poi quest’anno abbiamo avuto l’avvicendamento di don Michele con don Riccardo. Le Suore, invece di lasciare le nostre terre, hanno cambiato il loro servizio nelle nostre Parrocchie e per servire meglio i bisogni delle nostre comunità sono andate ad abitare nella casa Parrocchiale a Carbonate. Terminiamo l’anno con la possibilità di proteggerci dal virus con il vaccino…

Quest’anno, poi, ha messo in risalto anche le nostre fragilità e le paure, sia dei singoli come anche quelle del Paese intero, impreparati e, a volte, impotenti dinanzi a questo nemico subdolo e infame.

Papa Francesco, anche quest’anno ha scritto un messaggio per l’inizio del nuovo anno in occasione della Giornata della Pace, dal titolo “La cultura della cura come percorso di Pace”. In esso sottolinea anzitutto come il 2020 sia stato segnato dalla grande crisi sanitaria e quindi il primo pensiero vada a tutti coloro che hanno perso un famigliare o una persona cara. Anche la nostra comunità ha avuto molte perdite, tra cui anche don Luigi Alberio e don Giorgio Fornasari. Li ricordiamo tutti davanti al Signore e ci permettiamo di chiedere per noi una carezza di consolazione da Dio Stesso… Che Egli venga ad asciugare le nostre lacrime.

Poi il S. Padre continua constatando che, accanto a numerose testimonianze di carità e solidarietà, prendono purtroppo nuovo slancio diverse forme di egoismo, di nazionalismo, di razzismo e di xenofobia. Le difficoltà che ci hanno circondato quest’anno passato ci insegnano, invece, l’importanza di prenderci cura gli uni degli altri e dell’insieme del creato, per costruire una società fondata su rapporti di fratellanza. La cultura della cura deve aiutarci a debellare quella dell’indifferenza, dello scarto, dello scontro che oggi sembra essere prevalente.

Ancora il S. Padre continua il suo messaggio planando verso la concretezza e citando ciò che da sempre fa parte dell’essere discepoli: il vivere le opere di misericordia spirituale e corporale che sono il nucleo del servizio alla carità che dalla Chiesa primitiva arriva fino a noi. Infatti la storia ricorda le numerose opere di beneficenza che nascono dai cristiani: furono eretti ospedali, ricoveri, orfanotrofi, brefotrofi, ostelli, scuole… Tutte queste opere nascono, appunto, dalla carità dei cristiani.

Infine il Papa attinge ancora una volta dal bagaglio della Tradizione che ci giunge dagli Apostoli parlando della morale sociale della Chiesa, che sottolineando spesso il concetto di persona, nato e maturato appunto nel cristianesimo, dà come conseguenza naturale il pensare la relazione con Dio e tra le persone, che è l’esatto contrario dell’individualismo. Cioè afferma sempre l’inclusione delle persone, dei gruppi, e mai l’esclusione. Il Papa è instancabile a incoraggiare tutti ad essere capaci di superare le disuguaglianze sociali, ecco perché della cultura della cura, ispirata alla fratellanza, al rispetto reciproco, alla solidarietà, all’osservanza delle leggi.

Abbiamo dinanzi un nuovo anno che il Signore ci regala. Non possiamo prevedere che cosa accadrà e chi ci ha provato, abbiamo sperimentato sicuramente quest’anno che ha sempre sbagliato. Però, noi che abbiamo incontrato il Signore, noi che come i pastori ci siamo recati alla Grotta di Betlemme, sappiamo che siamo immersi nell’amore di Dio. E questo nulla ce lo potrà togliere.  Potremo incontrare tribolazioni e tristezze, ostacoli e inciampi nel nostro cammino, ma l’amore di Dio resterà sempre per tutti coloro che avranno il coraggio di spalancare a Lui la porta del cuore. Per chi lascerà che l’abbraccio del Bambinello Divino lo avvolga sempre, non solo a Natale.

Come i pastori di cui abbiamo sentito parlare nel Vangelo della S. Messa di oggi, torniamo alle nostre case lodando e ringraziando Dio. Non solo con le parole, bensì con le opere e con la vita. Mettendo in pratica le opere di misericordia spirituale e corporale. Facendo come hanno fatto da sempre i cristiani: avendo cura di chi ci sta attorno, dei loro bisogni e delle loro sofferenze. E imparando da Maria Santissima a custodire tutto quello che ci accade meditandolo nel nostro cuore.

Chiediamo a Lei, Madre della Misericordia, di accompagnare i passi delle nostre famiglie, di sorreggere il cammino di adulti e anziani, di stare sempre vicino ai nostri bimbi, ragazzi, adolescenti e giovani. Di tenere su tutti noi “una mano sulla testa” come dicevano i nostri vecchi.

Con i migliori auguri di un Felice Anno Nuovo nel Signore Gesù.

Il vostro Parroco
Don Vinicio

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Nota circa gli spostamenti in «zona rossa»

Ricordiamo che nei giorni dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio e il 5 e 6 gennaio sono valide le disposizioni previste per la zona rossa. Pertanto, per raggiungere la chiesa in occasione delle celebrazioni è necessario compilare e portare con sé apposita autocertificazione disponibile sul sito della Diocesi oppure, per chi fosse impossibilitato a stamparle, in fondo alle chiese parrocchiali.

Celebrazioni del periodo natalizio

Giovedì 31 dicembre e venerdì 1 gennaio, solennità della Circoncisione del Signore, le celebrazioni seguiranno l’orario festivo, con la sola eccezione della Messa Vigiliare che non verrà celebrata a S. Martino, con la celebrazione di un’unica Messa a Mozzate alle ore 17:30.

Le Messe Vigiliari del 31 dicembre si concluderanno, secondo tradizione, con il canto del Te Deum in ringraziamento per l’anno trascorso.

Martedì 5 e mercoledì 6 gennaio, solennità dell’Epifania del Signore, le Messe seguiranno l’orario festivo. Nel pomeriggio si celebrerà il momento di preghiera con l’adorazione di Gesù Bambino alle ore 15:00 a Locate, alle ore 16:00 a Mozzate e alle ore 17:00 a Carbonate.

Corso fidanzati

Da venerdì 8 gennaio alle ore 21:00 presso l’oratorio di Mozzate inizia il percorso di fede per le coppie di fidanzati in preparazione al sacramento del Matrimonio. Per l’iscrizione è necessario compilare il modulo allegato.

Ringraziamenti

  • Ringraziamo tutti coloro che hanno donato le stelle di Natale per l’allestimento delle culle di Gesù Bambino, e il cibo per la madia della fraternità
  • La parrocchia di Mozzate ringrazia di cuore l’associazione socio-culturale ricreativa per la generosa offerta di 1.000 € a favore della Caritas parrocchiale
  • La parrocchia di Locate Varesino ringrazia di cuore chi ha offerto 10.000 € per la sistemazione delle campane
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Venerdì 8 gennaio alle ore 21:00, presso l’Oratorio di Mozzate, inizierà il cammino di fede per i fidanzati in preparazione al Sacramento del Matrimonio, unico per tutte e quattro le parrocchie.

Le coppie di fidanzati che desiderano partecipare devono compilare il modulo allegato e consegnarlo presso la segreteria parrocchiale di Mozzate.

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Possibilità di Confessioni

In vista delle celebrazioni del S. Natale, nelle diverse parrocchie saranno disponibili dei sacerdoti per le confessioni nei seguenti orari

Mozzate

  • Lunedì 21 dalle 17:00 alle 18:00
  • Martedì 22 dalle 9:30 alle 11:30, dalle 16:00 alle 17:00 e dalle 20:30 alle 21:30 (con la presenza di quattro confessori)
  • Mercoledì 23 dalle 15:00 alle 17:00 e dalle 20:30 alle 21:30
  • Giovedì 24 dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 17:30

S. Martino

  • Lunedì 21 dalle 9:30 alle 10:30
  • Mercoledì 23 dalle 17:30 alle 18:30
  • Giovedì 24 dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 17:00

Carbonate

  • Lunedì 21 dalle 16:00 alle 17:00
  • Mercoledì 23 dalle 9:00 alle 11:30
  • Giovedì 24 dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 18:00

Locate

  • Lunedì 21 dalle 20:30 alle 21:30 (con la presenza di quattro confessori)
  • Mercoledì 23 dalle 9:30 alle 11:30, dalle 15:00 alle 17:00 e dalle 20:30 alle 21:30
  • Giovedì 24 dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 17:30

Abbiamo inoltre organizzato dei momenti dedicati alle confessioni per i ragazzi:

  • A Mozzate e a S. Martino: mercoledì 22 alle 17:30 (in entrambe le parrocchie)
  • A Carbonate: giovedì 23 alle 15:30

SS. Messe di Natale

Per i noti motivi, le celebrazioni nella Notte di Natale quest’anno dovranno essere anticipate per consentire a tutti il rientro a casa entro le ore 22:00. Per questo, le celebrazioni di giovedì 24 sono organizzate in questo modo:

Mozzate e Locate

  • 18:00 – S. Messa Vigiliare per i ragazzi
  • 20:30 – S. Messa «nella Notte di Natale»

Carbonate e S. Martino

  • 20:00 – S. Messa «nella Notte di Natale»

Per le Messe «nella Notte» le chiese, nelle rispettive parrocchie, verranno aperte tre quarti d’ora prima l’orario di inizio della celebrazione. Ricordiamo che l’accesso in chiesa, con mascherina obbligatoria, è limitato al numero di posti a sedere disponibili e che, una volta esauriti, non è possibile partecipare alla Messa rimanendo in piedi.

I volontari del servizio d’ordine vi guideranno ai posti a sedere a partire da quelli più avanti. Vista la situazione eccezionale chiediamo a tutti il “piccolo sacrificio” di accettare il posto che vi verrà assegnato: questo consentirà di gestire con ordine e sicurezza la celebrazione e garantirà l’occupazione di tutti i posti disponibili, evitando che qualcuno non riesca a partecipare alla Messa nonostante ci siano ancora dei posti liberi.

Il giorno di Natale, venerdì 25, le Messe seguiranno il tradizionale orario domenicale in tutte le parrocchie. Anche in questo caso valgono le indicazioni relative all’obbligo di mascherina e al limite di posti a sedere.

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Benedizioni natalizie

Purtroppo, nonostante il grande desiderio di noi sacerdoti e suore, quest’anno non ci è data la possibilità di passare per la tradizionale benedizione delle famiglie. Abbiamo deciso, con il Consiglio Pastorale, di rimandarla a quando le condizioni ce lo permetteranno.

Però abbiamo pensato ad un piccolo segno, che vogliamo lasciarvi. Noi sacerdoti e suore passeremo per la maggior parte delle vie delle nostre parrocchie, restando sulla strada. Ci fermeremo in punti prestabiliti a orari scaglionati e offriremo a chi vorrà affacciarsi alle finestre o ai cancelli la benedizione del Signore.

MOZZATE – Lunedì 14 dicembre

  • ore 18:00 circa Via Rosselli; Piazza S. Alessandro; Via S. Maria angolo via Giovanni Paolo II; Via S. Maria angolo via Galvaligi;
  • ore 18:15 circa Via Pertini; Via Volta angolo via Mattei; Via Fermi; Via Foscolo.
  • ore 18:30 circa Via Galilei angolo via Meucci; Via Foscolo angolo via Puecher; Via Leopardi Angolo Via Petrarca; Via Cornaggia dinanzi via Foscolo;
  • ore 18:45 circa Via Ungaretti; Via Leopardi angolo via Guglielmetti; Via Ariosto; Via S. Francesco angolo via Gorla
  • ore 19:00 circa via Guglielmetti; Via Leonardo da Vinci; Via Cornaggia Angolo via Castelli; Via Moro angolo via Gorla.
  • ore 19: 15 circa Via Silvio Pellico; Via Miglio angolo via Gorla

LOCATE V. – Martedì 15 dicembre

  • ore 18:00 circa:Via Giotto, Via Leonardo da Vinci, Via Galilei, Via Madonna di Fatima
  • ore 18:15 circa: Via Marconi, Via Mazzini angolo Via Fermi, Via Campaccio angolo Via Meucci, Via Cavour
  • ore 18:30 circa: Via Mazzini, Via Trionfina, Via Papini, Via Manzoni
  • ore 18:45 circa: Via Volta, Via Trento e Trieste, Via Diaz, Via El Alamein
  • ore 19:00 circa: Via S. Rocco angolo Vicolo Balzarino, Via S. Rocco angolo Via de Wich, Via Stoppani angolo Via Gramsci, Via Turati angolo Via Matteotti
  • ore 19:15 circa: Via Madonnetta angolo Via S. Francesco, Via Madonnetta angolo, Via Giovanni XXIII, Via Madonnetta angolo Via S. Caterina

LOCATE V. – Mercoledì 16 dicembre

  • ore 18:00 circa Via Monte Bianco angolo Via Giovanni XXIII, Via Monte Bianco angolo; Via Gran Sasso, Via Garibaldi angolo Via Monte Cervino, Via Monte Rosa
  • ore 18:15 circa Via C. Colombo angolo Via Montale, Via Garibaldi angolo Via XXV Aprile, Via Marco Polo angolo Via Vespucci, Via Garibaldi angolo Via Cadorna
  • ore 18:30 circa Via Cadorna angolo Via S. Antonio, Via S. Agostino angolo Via XXV Aprile, Via S. Vito angolo Via Catenacci, Via Carena angolo Via S. Vito
  • ore 18:45 circa Via Parini angolo Via Caimi, Via Monte Grappa, Via S. Quirico

CARBONATE – Giovedì 17 dicembre

  • ore 18:00 circa via D. Chiesa; Via Pasteur angolo Togliatti; Via Colombo angolo via Cavour; Via Cantù.
  • ore 18:15 circa via Sauro; Via Garibaldi; Via Cervino; Via Carducci e Manzoni.
  • ore 18:30 circa via Filzi e Toti; Via Frova; Via Mameli, Valtellina e Primo Maggio; Via Moneta.
  • ore 18:45 circa Via Cattaneo Angolo via Dante; Via Galilei angolo via Fermi; Via S. Antonio;
  • ore 19:00 circa via Verdi angolo via Puccini; Via Milanese Vecchia; Via Petrarca; Via Moro
  • ore 19:15 circa via Mascagni; via Bellini

Le persone che non riusciremo ad incontrare potranno ricevere la benedizione come famiglia domenica 20 dicembre al termine delle Ss. Messe delle ore 10:00 e 11:00 nelle rispettive parrocchie.

«Fratelli Tutti! In ascolto di Papa Francesco»

Martedì 15 dicembre, ultimo appuntamento sulla piattaforma Zoom con la lettura e il commento di alcuni brani dell’ultima enciclica di Papa Francesco, a cura di don Martino. Dalle ore 18:00 alle ore 19:00 e in replica dalle ore 21:00 alle ore 22:00.

Credenziali di accesso: Meeting ID: 706 421 9068 Passcode: 578741

Su Youtube sono sempre disponibili le registrazioni degli appuntamenti precedenti:

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